Era il 1960 e in una piccola frazione di Campagna il profumo del pane appena sfornato si mischiava all’eco di un’Italia che ripartiva.
C’era Angela, che impastava, e Michele, che andava a lavorare in Germania per pagare quella casa e quel forno.
C’erano i figli piccoli, le mani sporche di farina e la fatica buona che stringe le famiglie intorno al sogno di futuro.
Quel piccolo forno è diventato il Biscottificio La Campagnola.
Bruno, il figlio di Angela e Michele, lo ha preso tra le mani e lo ha fatto crescere, portando con sé il più umile dei prodotti – il Viscuotto – nelle botteghe del territorio, facendolo conoscere, donandolo con orgoglio, convincendo il mondo con il sapore della genuinità.
Oggi, accanto a papà Bruno, ci siamo noi, Marta e Sabrina, e uno staff che è la nostra famiglia.
Custodiamo ogni giorno il segreto del nostro pane, cresciute tra le ceste di vimini e i racconti dei nonni, con la certezza che il futuro ha bisogno di radici forti.
Come il nostro pane.
“Il tempo ci ha resi migliori. Sessant’anni di forno acceso, mani sporche di farina e voglia di restare fedeli a ciò che siamo.”